L’allattamento e la gravidanza possono creare un tipo di alopecia detta alopecia post-gravidica o defluvium post-partum.
Molte mamme avranno notato dopo i primi 2-3 mesi dall’allattamento un’ aumento della caduta di capelli, talvolta importante, tale da indurle a pensare che la causa sia l’allattamento.
Durante la gravidanza, grazie all’incremento degli estrogeni, la percentuale di capelli in fase anagen (di crescita) aumenta e la percentuale di capelli in fase telogen (di caduta) si riduce.
Questo spiega perché in gravidanza i capelli appaiono più belli e folti e dopo il parto abbiano un peggioramento.
Con il parto gli estrogeni scendono e dopo 2-3 mesi circa il loro effetto protettivo sui capelli svanisce e quindi vedremo cadere, anche velocemente, i capelli che erano stati risparmiati durante i nove mesi di gravidanza.
Questo fenomeno si risolve spontaneamente, generalmente in 6 mesi – 1 anno, senza dover assumere prodotti contro la caduta dei capelli.
L’allattamento, quindi, non ha alcuna responsabilità sull’aumentata caduta dei capelli nel post parto ed è dimostrato anche dal fatto che si verifica ugualmente in quelle mamme che alimentano i loro bimbi con latte artificiale.