Le fonti di calore sono da sempre nemiche del cuoio capelluto, ma può l’uso frequente della piastra portare alla caduta dei capelli?
Se l’utilizzo è eccessivo e le temperature utilizzate alte, si rischia di rovinare i fusti capillari.
Il calore danneggia la parte esterna del capello, il suo film protettivo che serve a proteggerlo.
Lo scudo protettivo dei capelli è formato da scaglie sovrapposte dette cuticole, queste si rovinano se:
– esposte ad una temperatura superiore a 180°C;
– lacerate dal gesto meccanico praticato durante l’uso di phon e piastre.
Inoltre, con un uso frequente e prolungato, la chioma perde di lucentezza, il capello risulta sfibrato e disidratato e compaiono le doppie punte.
Questi sono tutti segnali di allarme, ma la caduta è temporanea o definitiva?
La piastra rovina i capelli ma non porta alla caduta definitiva, ma al loro indebolimento.
Per evitare una situazione irrimediabile è necessario usare le giuste accortezze.
Se si aggiungono poi tinte e trattamenti cosmetici bisogna prestare ancora più attenzione.
Per evitare la perdita definitiva dei capelli e la comparsa dell’alopecia bisogna minimizzare i possibili danni e usare trattamenti specifici che ci aiutino a proteggere i capelli.
Nei casi più gravi, si può sempre ricorrere al trapianto di capelli.
La tecnica FUE risulta molto efficace per le zone in cui la perdita di capelli non risulta molto estesa e l’effetto finale è molto naturale.
