Perdere i capelli dopo la stagione estiva è fisiologico e non c’è da preoccuparsi.

Precisiamo quindi che non ha nulla a che vedere con la calvizie comune.

La causa risulta essere riconducibile ad uno stress del cuoio capelluto provocato dall’esposizione solare durante tutto il periodo estivo.

Oltre allo stress causato dai raggi UV, dobbiamo considerare l’avvento della fase telogenica che comporta una maggiore caduta.

L’intensa caduta da 2 a 3 settimane che si verifica in questo periodo viene chiamata Telogen Effluvium.

Nella parte iniziale del capello è possibile notare una piccola pallina bianca che denota lo stato attivo di effluvium fisiologico e non di fragilità o problemi di altro tipo.