Gli steroidi anabolizzanti sono dei derivati chimici del testosterone in grado di favorire l’anabolismo.
L’anabolismo, detta anche biosintesi, può essere definito la fase costruttiva del metabolismo; qui si verifica la sintesi biomolecolare di proteine, polisaccaridi, acidi nucleici e grassi, partendo da precursori semplici.
Gli anabolizzanti non sono privi di effetti indesiderati, anzi, esistono una molteplicità di conseguenze causate dal loro fattore androgenicità.
Gli effetti collaterali coinvolgono non solo i capelli ma tutti i tessuti: la sintesi proteica aumenta causando fenomeni quali l’aumento muscolare e l’ingrossamento organico (come fegato, milza, reni ecc.).
Tra gli effetti più gravi troviamo quelli cardiovascolari come l’ipertrofia cardiaca, predisponente al rischio di infarto.
Per ciò che riguarda i capelli, gli anabolizzanti possono portare alla calvizie.
I valori di ormoni maschili, in primis il testosterone, aumentano eccessivamente trasformandosi in diidrossitestosterone (DHT), uno dei primi agenti che provocano la perdita dei capelli.