La caduta dei capelli dopo il parto è un processo fisiologico e temporaneo che si arresta normalmente entro i 12 mesi dal parto.
Successivamente i capelli ritrovano il ritmo di crescita che avevano prima della gravidanza e la chioma ritorna folta come prima.
I nove mesi di gravidanza sono dominati da importanti cambiamenti ormonali: la gestazione è caratterizzata in particolare da un aumento degli estrogeni che hanno un effetto benefico, idratante e rigenerante sia sulla pelle che sui capelli.
Un beneficio che, però, è destinato a scomparire dopo il parto, quando si assiste nel 50% delle donne a un’improvvisa e massiva caduta dei capelli che spesso spaventa le neomamme.
Se la caduta risulta particolarmente copiosa, può essere consigliabile rivolgersi al dermatologo.
In alcuni casi molto rari, dopo il parto, si può sviluppare una forma di alopecia androgenetica (caratterizzata, fra l’altro, da una perdita di capelli maggiormente concentrata al vertice del cuoio capelluto): in questo caso una corretta diagnosi è necessaria per identificare il prima possibile questa forma e pianificare la terapia.