Mese: marzo 2019

Pur di essere esteticamente perfetti si mette a rischio anche la propria salute a causa di diete estreme. I rischi che si possono correre, sottoponendosi a diete ristrette, sono ben conosciuti, ma pur di perdere i chili in eccesso, si priva il proprio organismo, di alcuni alimenti anche essenziali per un corretto funzionamento dello stesso. Bisogna pensare anche ai capelli! Anche loro risentono della carenza di alcune sostanze nutritive. Ci sono diversi elementi essenziali per la corretta crescita e mantenimento dei capelli. Per esempio le vitamine del gruppo B, che contribuiscono alla crescita, favoriscono la secrezione sebacea e il...

Chiunque inizi a perdere i capelli a causa dell’alopecia androgenetica, certamente noterà, che i capelli iniziano a diminuire, crescono meno in lunghezza e appaiono sempre più sottili. Ebbene quelli sono capelli miniaturizzati e riconoscerli è decisamente importante per iniziare a combattere la calvizie fin dalle fasi iniziali. Ci sono varie fasi e quando si raggiunge il grado vellus, la calvizie è in stato avanzato e la miniaturizzazione è al massimo grado. In questo caso è assai difficile avere miglioramenti dato che ormai il capello ha subito gravi danni nella struttura, il bulbo è seriamente compromesso e il follicolo si...

La vitamina D è un gruppo di pro-ormoni liposolubili, ovvero in grado di sciogliersi nei grassi. Tale gruppo è suddiviso in cinque diverse vitamine, dalla D1 e alla D5. Solamente due però manifestano una maggiore attività biologica per l’organismo. La vitamina D2, chiamata ergocalciferolo, è solitamente di origine vegetale, mentre la D3, ovvero il colecalcioferolo, viene sintetizzata dagli animali. Questo gruppo di vitamine concorre a numerose funzioni dell’organismo, in particolare nell’assicurare il corretto sviluppo scheletrico e muscolare, nel contrastare la debolezza ossea, l’osteoporosi e molto altro ancora. Per quanto riguarda i capelli, è di recente emerso come il recettore...

Quali sono le differenze tra queste due tecniche? In primo luogo la scelta dipende dall’effetto che si vuole ottenere. Infatti, il trapianto dei capelli prevede l’impianto dei follicoli nella zona del capo in cui non ci sono più capelli, mentre la tricopigmentazione assomiglia ad un tatuaggio. In questo secondo caso, vengono utilizzati dei pigmenti bioassorbibili che creano un effetto capelli rasati oppure un effetto di riempimento per chi soffre di alopecia. Una delle principali differenze tra la tricopigmentazione e il trapianto dei capelli è anche la durata del trattamento. Nel primo caso l’effetto infatti è semipermanente, questo vuol dire...