Non sempre sono responsabili i geni per quanto riguarda la caduta dei capelli.
Sebbene in molti casi la chioma cominci ad impoverirsi per ragioni di familiarità, in altri, le cause possono essere ricercate in alcune condizioni o disturbi.
Tra questi anche le disfunzioni tiroidee: l’ipotiroidismo e l’ipertiroidismo.
Nel primo caso la tiroide lavora a rilento, e la produzione di ormone tiroideo è ridotta, nel secondo caso, invece, lo fa ad un ritmo accellerato e i livelli di tale ormone nel sangue sono maggiori.
I capelli diventano più secchi e fragili e tendono ad aggrovigliarsi, addirittura le sopracciglia possono assottigliarsi.
La relazione tra disfunzione tiroidea e perdita dei capelli può riguardare anche un altro aspetto.
La causa principale di ipotiroidismo è infatti la tiroidite di Hashimoto, una malattia cronica autoimmune.
Dal momento che in presenza di una patologia autoimmune aumenta il rischio di insorgenza di altre patologie simili, i pazienti con tiroidite di Hashimoto potrebbero sviluppare anche l’alopecia areata.
Il trattamento della disfunzione tiroidea, con la correzione dello squilibrio ormonale, è spesso risolutivo anche del problema tricologico. Il tempo necessario è dell’ordine di alcuni mesi.