Vediamo quali sono i 5 tipi di alopecia:
1. Alopecia androgenetica
La più comune forma di calvizie è l’alopecia androgenetica, ovvero una progressiva miniaturizzazione e superficializzazione dei follicoli dei capelli.
La caduta di capelli può iniziare in qualsiasi momento dopo la pubertà, quando i livelli sierici di androgeno crescono. Molti capelli iniziano ad essere sostituiti da altri più sottili e inizia la recessione bitemporale.
2. Alopecia da stress
Talvolta, uno stress emotivo o fisico particolarmente intenso o prolungato può causare di per sé la caduta dei capelli.
Fortunatamente, di solito ricrescono da soli una volta che la fonte dello stress è stata una volta per tutte rimossa.
3. Alopecia seborroica
In alcuni casi, la caduta di capelli nell’uomo è causata dall’anomala produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee situate sul cuoio capelluto.
4. Alopecia stagionale
Nelle stagioni di transizione (autunno-primavera) la caduta spesso aumenta perché l’uomo conserva una manifestazione ancestrale propria di altri mammiferi pelosi: la muta. Nei periodi aprile-maggio e settembre-novembre alcuni ormoni, informati soprattutto dalle ore di luce, attivano così un processo sincronizzato di caduta con un aumento del numero dei capelli che cadono. Si tratta di un fenomeno fisiologico, che in realtà non è causa di calvizie definitiva.
5. Alopecia ed alimentazione
La perdita di capelli maschile può infine essere dovuta a squilibri alimentari quali la mancata assunzione di proteine e amminoacidi fondamentali per la sintetizzazione della cheratina, la proteina costituente dei capelli.